Ben Kelly

Ben Kelly è un designer leggendario, fondatore dello studio che porta il suo stesso nome. Nel corso della sua carriera, ha collaborato con chiunque, da Virgil Abloh ai Sex Pistols, ma è noto soprattutto per il suo lavoro di interior design al The Haçienda di Manchester: uno dei locali notturni più influenti e importanti di sempre.

Come ti descriveresti?

Mi chiamo Ben Kelly. Sono un designer e un artista.

Ricordi la prima volta che hai visto la giacca G9?

Credo sia stato in TV o in un film. Penso di averla vista indossare da James Dean in Gioventù bruciata. Ma credo che siano stati anche i primi mod nel Regno Unito, negli anni '60, a iniziare a renderla nota. Probabilmente quella è stata la prima volta che sono venuto a conoscenza dell'esistenza della giacca qui nel Regno Unito.

In qualità di designer e artista, come è possibile ottenere un design in grado di diventare immortale nel tempo?

È una domanda davvero difficile a cui rispondere. Se dovessi usare solo tre parole, sceglierei rigore, radicalità e design. Il rigore ha a che fare con la realizzazione di qualcosa di classico, in grado di restare nel tempo. Nel mio lavoro, ho sempre cercato di progettare interni che avessero questa caratteristica. Un aspetto davvero difficile da realizzare perché la natura stessa dell'interior design è che le cose sono temporanee e passano velocemente di moda.

Ma non ero interessato alla moda e tanto meno al mondo dell'interior design. Per esempio, il nightclub Haçienda, che ho progettato e aperto nel 1982, è durato 15 anni. Un periodo piuttosto lungo per un nightclub, soprattutto di quelle dimensioni. Abbiamo optato per materiali robusti, progettati e realizzati per durare nel tempo, perché gli interni sarebbero stati utilizzati da molte persone. Si tratta quindi di costruire un linguaggio che i materiali devono essere in grado di tradurre. Un aspetto, questo, che in un certo senso la giacca è riuscita a mettere in pratica. Il messaggio che fodera e tessuto esterno riescono a trasmettere è molto semplice. La semplicità è proprio la parola d'ordine. Non bisogna mai assecondare la moda del momento.

È proprio questo aspetto a determinare la perfezione?

Non diciamo sciocchezze. Non si può ambire alla perfezione, ma è indubbio che riesca a trasmettere qualcosa di straordinario. Non credo proprio che, all’inizio, quando la realizzarono, pensassero che sarebbe durata per svariati decenni. Ma è un po' come un'uniforme militare. Ecco perché credo che i mod la indossassero: si adattava a loro quasi come una divisa. Era comoda, facile da indossare e casual. Un'altra parola fondamentale per descrivere questo capo. Certo, progettare qualcosa che duri nel tempo è davvero molto difficile. Ma se va contro la moda, allora può sopravvivere a qualsiasi tendenza.

La chiave di tutto è quindi non pensare di volere qualcosa che duri nel tempo.

No, credo che sia stata ideata per essere funzionale. Questa giacca doveva essere pratica, facile da indossare, resistente e duratura. Non doveva dare nell'occhio. Ti faceva sentire a tuo agio.
Suppongo che anche la comodità faccia la sua parte. Credo che l'altro aspetto importante sia legato alle classi sociali. Dato che la giacca Harrington trascende la moda, può anche prescindere dalla classe sociale. Possono indossarla uomini adulti che giocano a golf, ma anche i bambini per strada. È un aspetto piuttosto insolito da concretizzare: si può appartenere a qualsiasi strato sociale e indossare comunque questa giacca. È proprio questa caratteristica a determinare la sua longevità. È strano come la classe sociale sia un fattore determinante, ma forse dipende proprio del fatto di essere inglese e da quel maledetto sistema di ceti sociali tanto forte nel nostro Paese.

In che modo questo si lega all'idea di "britannicità"?

Riflette l’essere britannici? Non lo so, ma è un prodotto britannico. Non credo che equivalga necessariamente a quello che sin dai tempi antichi chiamiamo "britannicità". Penso che sia una giacca ben realizzata, accessibile, pratica, duratura e in grado di trascendere le barriere sociali.
L’essere britannici può risultare un cliché. Anzi, non credo che esista affatto questo concetto, perché il Paese è un po' in disordine dal punto di vista politico e finanziario. Ha perso la rotta in qualche modo, ma questa giacca invece sopravvivrà a tutto questo.